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Fiori d'Acciaio

1st IAAP Conference on Childhood and Adolescence: il nostro contributo sul modello del Compagno Adulto








Incontri di fine estate: Fiori d’Acciaio alla 1° Conferenza Europea IAAP sull’Infanzia e l’Adolescenza


Sul finire dell’estate, dal 28 al 30 agosto 2024, si è tenuta la prima Conferenza Europea sull’Infanzia e l’Adolescenza organizzata dall’ International Association for Analytical Psychology (IAAP). Nella cornice della città di Siracusa professionisti da tutto il mondo si sono incontrati per riflettere insieme sugli sviluppi contemporanei nella teoria e nella pratica dell’approccio analitico con l’adolescente.

Cogliendo la preziosa opportunità di scambio e condivisione, Fiori d’Acciaio è partita con entusiasmo da Roma per partecipare alla Conferenza!


Il viaggio della nostra partecipazione è iniziato ben prima, quando un piccolo gruppo di lavoro si è riunito per riflettere sul contributo che la nostra Associazione potesse portare al dialogo, sempre vivo, sull’Adolescenza. Abbiamo deciso di cogliere l’occasione per far conoscere al pubblico internazionale un modello di lavoro con l’adolescenza ancora poco noto, il modello del Compagno Adulto, e le peculiarità di questo intervento con la popolazione degli adolescenti ritirati sociali.

La partecipazione di Fiori d’Acciaio ha previsto la creazione di un Poster che, ispirandosi al titolo della Conferenza, è così intitolato: “New forms of suffering, new forms of intervention: the Compagno Adulto model”, ovvero “Nuove forme di disagio, nuove forme di intervento: il modello del Compagno Adulto”.


Da dove siamo partiti…


Nella nostra esperienza ci siamo accorti esserci ancora molta confusione rispetto al modello del Compagno Adulto e al lavoro che svolgono gli operatori che vestono questo ruolo. A partire dalla necessità di far conoscere ad un pubblico così ampio per provenienza geografica un modello ancora poco conosciuto e soprattutto praticato in un territorio ancora molto limitato, quello dell’area metropolitana di Roma, ci siamo fatti guidare dalla storia e dalle origini di esso.

Il nostro lavoro affonda le sue radici nell’esperienza decennale sul territorio romano, ancora prima della nascita della nostra Associazione, con l’adolescenza a rischio.  A partire da questa eredità, Fiori d’Acciaio ha costruito negli anni un modello di intervento di Compagno Adulto all’interno del quale sono confluite le esperienze dei responsabili e degli operatori che ancora oggi animano il nostro servizio. Nel corso degli anni il nostro modello si è ampliato e strutturato intorno ad una forma di disagio sempre più diffusa, il ritiro sociale, creando un’area di intervento dedicata a questa popolazione. Nell’ambito delle adolescenze a rischio, l’adolescenza ritirata rappresenta un ambito che sta raccogliendo molta attenzione, dove sono ancora moltissimi gli interrogativi rispetto alla progettazione di un intervento clinico. Rappresenta altresì una condizione nella quale le peculiarità della figura terapeutica dell’operatore e del setting di Compagno Adulto emergono in modo evidente come condizioni necessarie alla costruzione di una relazione terapeutica.


Una delle sfide principali nella creazione del poster è stata quella di poter tradurre la locuzione “Compagno Adulto”, che rappresenta allo stesso tempo il modello teorico-clinico, il progetto di intervento e la figura terapeutica dell’operatore. La particolarità di questo modello di intervento è rappresentata proprio dalle caratteristiche della figura del Compagno Adulto: un giovane psicologo in formazione che fa proprie le sfumature di significato contenute nel nome della sua figura professionale. Il particolare momento di vita in cui si trova l’operatore lo rende abbastanza vicino per età e per percorso di crescita al giovane adolescente, così da poter esser riconosciuto come un “compagno”; allo stesso tempo, in quanto giovane adulto, abbastanza distante per poter essere percepito dai ragazzi come un “altro” (Cordiale, 2017). La coesistenza di queste due caratteristiche del compagno adulto costruisce le basi per un incontro che possa offrire all’adolescente “nuove opportunità di confronto e identificazione” (ibidem).

Riflettendo sulla profonda risonanza del significato delle parole compagno adulto, abbiamo infine deciso di presentarlo al pubblico della conferenza nella nostra lingua, nell’auspicio che chi vorrà portare questo modello in altre realtà potrà trovare le parole che nel proprio linguaggio e nella propria cultura possano restituirne il significato originale.


Per far toccare con mano il lavoro che portiamo avanti nel quotidiano con i ragazzi seguiti dall’Associazione, abbiamo arricchito il lavoro con due casi clinici particolarmente rappresentativi, avendo cura di mascherare e non rendere riconoscibili le persone interessate dalle storie. I due casi rappresentano rispettivamente un esempio del nostro lavoro con i ragazzi in ritiro sociale e del lavoro di equipe e multidisciplinare che sempre fa da impalcatura portante all’intervento.

Nel lavoro di Compagno Adulto la mente del clinico rappresenta il setting all’interno del quale sono contenute le coordinate dell’intervento. Per questa ragione il dialogo e il confronto con i diversi professionisti coinvolti e gli operatori d’acciaio che compongono il gruppo di lavoro dell’Associazione si configurano come risorse imprescindibili: più saranno le figure che tengono a mente l’adolescente, più l’adolescente sentirà di essere contenuto.


Il poster prodotto dal nostro gruppo di lavoro rappresenta una piccola cartolina del lavoro che da tanti anni portiamo avanti, un lavoro che si arricchisce nello scambio con i diversi interlocutori dell’adolescenza. Siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla curiosità e l’interesse con cui è stato accolto il nostro intervento e dal grande entusiasmo mostrato soprattutto dai giovani colleghi in formazione, adulti e professionisti pronti a raccogliere la sfida dell’adolescenza (Winnicott, 1971).




Bibliografia

Montinari, G. (Ed.). (2006). Rifornimento in volo. Il lavoro psicologico con gli adolescenti (Vol. 28). FrancoAngeli.

Cordiale, S., & Montinari, G. (Eds.). (2012). Compagno adulto. Nuove forme dell'alleanza terapeutica con gli adolescenti (Vol. 46). FrancoAngeli.

Cordiale, S. (2017). “Spazi Intermedi. “Rifornimento in volo” per adolescenti in difficoltà” in in Carbone, P., Cimino, S. (a cura di) Adolescenze. Itinerari Psicoanalitici, Roma, Edizione Magi.

Winnicott, D. W. (1971). Playing and Reality, Tavistock Publications.







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